Una tinta nuova per la primavera? Il castano dattero: abbastanza scuro per mettere in risalto i lineamenti e abbastanza chiaro per illuminare il viso. Un colore come il castano dattero ha bisogno di un taglio di capelli su misura, l’ ideale è una lunghezza media, con i capelli che toccano le spalle e una scalatura che dà volume, ma non lunga davanti e corta dietro come si usava l’ inverno passato. Adesso c’è la tendenza opposta: i capelli vanno scalati sul davanti per dare maggior risalto al viso, e si lasciano lunghi sulle spalle con un effetto “finto spettinato”. Sì anche alla frangia, ma solo se è lunga e morbida. Tornano di moda anche i capelli ricci (gonfi e spettinati) e il frisè. Per mettere in risalto la nuova tinta castano dattero, sono perfetti gli ombretti tendenti al rosa. Se gli occhi sono castani sta bene il burgundi (un mix tra rosso e marrone) perché li rende dorati. Da provare anche l’ ametista che intensifica lo sguardo, o il malva che si abbina bene anche con gli occhi chiari. Per le ciglia un mascara assolutamente nero, e sulle labbra un rossetto rosa pallido con una sfumatura dorata oppure rosa scuro con una leggera punta di blu (meglio se satinato). Per il viso pelle chiara e naturale: chi ha una carnagione olivastra può usare un fondotinta ambrato che dà un aspetto più dorato al viso. Quest’ anno sono molto di moda i fondotinta e le polveri leggermente iridescenti: il castano dattero brilla di più se anche la pelle ha un tocco brillante. Il fondotinta va steso su viso e collo con cura, così l’ effetto finale è di grande naturalezza.